
GLI DÈI E GLI EROI DELLA GRECIA
Il labirinto di storie e di immagini e di parole che unisce, come in una sciarada, che è anche una catalogazione congetturale di nomi appena fuggiti dalle cose; questo gioco, che unisce ogni capitolo de “Il libro Azzurro” a “Lo Splendore”, e “Lo Splendore” a tutto ciò che non può essere contenuto nel suo spazio per evidenti motivi di tempo, ha un grande debito, senza dubbio, nei confronti di una certa teologia: raccontare gli dèi.

DUE DIVERSI MODI DI GUARDARE LE COSE
La differenza fra Achille e Odisseo era sentita nel mondo classico come una differenza dalle vaste conseguenze politiche: la loro differenza, ancora valida oggi, segna il discrimine fra una concezione eroica, quella di Achille, e una umana e civile di questa nostra vita in comune che passiamo interinalmente qui su questo pianeta.

GILGAMESH E IL POPOLO VESSATO
I sudditi di Gilgamesh si sentivano vessati dal loro sovrano e si lamentavano di lui con gli dei in continuazione; questo a causa dell’incontenibile bisogno di gloria e guerra, vanità pedisseque, di cui soffriva opacamente il loro re.

I CAPRICCI DI ACHILLE
Perché abbiamo conservato la storia eroica e tragica di Achille fino ai nostri giorni? Perché cari ci sono i buoni avvertimenti.

ILIADE E ODISSEA
Nella nostra biblioteca potenziale, in quanto catena di pensieri, collochiamo, per tradizione, al suo principio L’Iliade e l’Odissea.