
MAX ERNST, UNA SETTIMANA DI BONTÀ. TRE ROMANZI PER IMMAGINI*
Diciamo che il mio incontro con Max Ernst è stato questo. Eravamo in una foresta. Non è esagerato chiamare quell’intrigo di vegetazione in questo modo. C’era questa elettricità liquida. E una certa idea di fatica e paura. Ovviamente, per sciogliere la tensione, mi sarebbe piaciuto parlare. Di argomenti ce ne erano tanti.

ERACLITO, L'OSCURO*
Eraclito è stato colui che per primo, e in maniera esattissima e perentoria, ha affermato che l’uomo ha una sola possibilità concreta di vita, e che questa possibilità si trova in quell’identità perfetta fra pensiero e realtà che si produce solo per mezzo della poesia.

TULLIO PERICOLI, LA CASA IDEALE DI ROBERT LOUIS STEVENSON*
Tullio Pericoli ha di certo sentito l’esigenza di trarre dagli scritti di Stevenson, e quindi di illustrare, questo piccolo e fondamentale trattato sulla casa, pensando prima di tutto alle esigenze degli architetti. Questo libro, tuttavia, piacerà anche ai lettori non specializzati. La casa, infatti, tanto vissuta come metafora quanto come fantasia materiale, è una delle figure più care dell’anima umana.
Su questo punto è immediatamente chiaro il dettato di Stevenson, e lo è ancora di più la riscrittura di Pericoli.