DIO
Dopo avere ragionato sulla parola uomo, è ora necessario ragionare sulla parola dio.
DIO
Dopo avere ragionato sulla parola uomo, è ora necessario ragionare sulla parola dio.
ODISSEO A SAMOTRACIA
È un fatto forse scordato, o non più evidente, oggi, che nessuno può vivere se non in virtù di una di quelle lunghe concatenazioni di immagini e pensieri ben concordati che solo una narrazione espansa attorno a un’idea sufficientemente luminosa, sufficientemente capace di gettare luce sulla nostra realtà ci può offrire.
ANCORA SULL'UOMO
La migliore definizione di uomo, però, non è la nostra, ma quella di Ambrose Bierce che, nel Dizionario del diavolo scrive:
L'UOMO, MA SECONDO ISIDORO
È meno doveroso che bello, dopo avere osato un nostro ragionamento sulla parola “uomo”, godere da vicino il metodo di Isidoro di Siviglia esercitato proprio su questo tema per noi inevitabilmente totalizzante dell’essere ciò che siamo non potendo essere altro.
UOMO
Dopo avere ragionato sul metodo, dunque, possiamo passare alla sua divertita applicazione. Cominceremo con la parola “uomo”.
ILIADE E ODISSEA
Nella nostra biblioteca potenziale, in quanto catena di pensieri, collochiamo, per tradizione, al suo principio L’Iliade e l’Odissea.