È PIÙ SACRO VEDERE CHE CREDERE - IL LIBRO AZZURRO #128 - IL RAMO D'ORO
Infine, quando anche l’ultimo cinema chiude, e gli eroi escono da dietro le quinte con una sigaretta spenta fra le labbra, piove, ed è certo che la prossima occa-
sione sarà la migliore: infine le donne e gli uomini si indirizzano in fondo alla notte, e camminano nel giardino esaltato, e cercano quel certo ramo, che è d’oro, per spezzarlo e rompersi il cuore, e riempirlo infine di splendore.
Nell’immagine “Il ramo d’oro”, pittura ad olio di William Turne, realizzato nel 1834, oggi conservato presso La Tate Gallery di Londra (Photo © Tate concessa su licenza CC-BY-NC-ND 3.0 (Unported).
Testo di Pier Paolo Di Mino.
Ricerca iconografica a cura di Veronica Leffe.