DE AMORE
Andrea Cappellano, un intellettuale del medioevo, sapeva molte cose sull’amore e sulla provocazione.
Scrisse un libro sull’amore (De Amore) nel quale si afferma in maniera perentoria che a rendere nobile un uomo non è la nobiltà; che a renderlo felice e vivo non può essere il denaro o il potere o le cariche; e che a renderlo libero non può essere il lavoro perché la libertà si trova solo nell’amore, e al lavoro si possono dedicare solo quelli che non conoscono l’amore. Il suo libro sull’amore era senza dubbio una provocazione: alla bellezza.
Nell’immagine “Frau Minne trafigge con una freccia il cuore dell’amante”, miniatura tratta da “ Romans arthuriens” di Robert de Boron, manoscritto edito tra il 1270 e il 1290, conservato a Parigi, presso la Bibliothèque Nationale de France, Ms. fr. 95, f. 24 (immagine rilasciata con "Licence Ouverte/Open Licence", tramite BnF). Frau Minne è una personificazione dell'amore cortese nella letteratura tedesca medio-alta. Frau Minne viene spesso affrontata direttamente nella poesia del Minnesang, di solito dall'amante struggente che si lamenta del suo stato, ma appare anche nelle più lunghe poesie di Minnerede e nelle opere in prosa.
Testo di Pier Paolo Di Mino
Ricerca iconografica a cura di Veronica Leffe.